La mHealth interessa un numero sempre maggiore di persone. Le Digital Healthcare App si distinguono in varie tipologie, tutte destinate a tracciare il nostro stato di salute e benessere.
Si scrive mHealth si legge mobile health. Una definizione ombrello che include tutte le applicazioni studiate per dispositivi mobile che tracciano il nostro stato di salute. A dispetto del binomio costante che tende ad associare la parola smartphone allo stress, le nuove tecnologie possono garantire un ausilio nel campo dell’healthcare.
Uno studio statunitense pubblicato dalla compagnia internazionale Ims Institute for Healthcare Informatics ha rilevato nel 2015 più di 165 mila applicazioni dedicate alla salute e al benessere. Lo studio è stato svolto analizzando 26.864 applicazioni disponibili, negli USA, all’interno dell’App Store (Apple) e di Google Play (Android). Inoltre, sono state esaminate le informazioni presenti nella banca dati “AppScript” di Ims Health. Lo studio ha rilevato un aumento del download di app dedicate alla mHealth: basti pensare che nel 2013 nell’App Store il numero di questi programmi ha subito un incremento del 106%.
Le app dedicate alla salute sono largamente diffuse anche sul mercato italiano. È opportuno operare una distinzione tra le diverse tipologie disponibili:
- Aggregatori di notizie: si tratta di quei programmi destinati a studenti, professionisti o semplici interessati che forniscono informazioni e risorse utili nel settore;
- Rapporto medico-paziente: la mHealth può fornire al paziente uno strumento online per comunicare a uno specialista i propri sintomi per ricevere consigli appropriati prima di consultare fisicamente un medico;
- Comunità online: alcune applicazioni consentono al malato di iscriversi e interagire all’interno di comunità online dedicate alla patologia. La medicina narrativa si avvale di molte di queste dimensioni social per indagare il ruolo della parola come strumento a supporto al percorso di cura;
- Health Alerts and Reminders: utili per ricordare appuntamenti, per gli orari di assunzione dei medicinali oppure per tracciare il ciclo mestruale. Alcune di queste app sono invece destinate agli specialisti del settore;
- Fitness, benessere e alimentazione: sicuramente la categoria più diffusa. Il mercato è ormai in costante espansione: dalle app per tracciare il proprio peso sino a quelle per registare i propri progressi negli sport.
Quella della mHealth è una sfida che interessa anche le istituzioni: si chiama Salva una vita l’app lanciata dal Ministero della Salute e FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri), con la collaborazione di SIMEU (Società Italiana di Medicina d’EmergenzaUrgenza) e SIMEUP (Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza Pediatrica) che riconosce e fornisce informazioni di primo soccorso nei casi di emergenza. L’app è disponibile gratuitamente per smartphone tablet sulle piattaforme iOS e Android.