Dal 2017 è stata avviata, nel contesto della Medicina generale britannica, la collaborazione tra Babylon Health, una società di servizi sanitari, e il National Health Service (NHS). Il risultato è “GP at hand“, un servizio fornito gratuitamente ai cittadini che abbiano rinunciato al NHS.
Una sentenza chiave ha stabilito che la telemedicina non richiede autorizzazione quando non implica attività sanitaria. E così dà via libera a un’azienda che aveva installato apparati in centri commerciali. Ecco che succede ora.
Oltre 90 eventi su tutto il territorio nazionale per raccontare le biotecnologie nella settimana dedicata al biotech più attesa dell’anno. Dal 23 al 29 settembre al via la 7^ edizione della Biotech Week!
4 continenti di nuovo insieme per promuovere la divulgazione del sapere scientifico e avvicinare il pubblico alle biotecnologie. L’Italia si conferma il Paese europeo con il maggior numero di eventi biotech rivolti al pubblico, richiamando ricercatori, studenti, istituzioni, appassionati, imprese, famiglie. La manifestazione potrà essere seguita, citata e commentata anche sui social.
La Sanità italiana è indietro nel processo di trasformazione digitale, con il rischio che i servizi perdano competitività risultando inadeguati. In questa analisi tutti gli ostacoli da superare e i traguardi da raggiungere per la modernizzazione del settore a vantaggio di cittadini e PA.
Cosa avviene quando si entra nella neo-realtà virtuale-digitale? Quali sono le originali caratteristiche dei processi mentali nelle persone coinvolte in esperienze di realtà virtuale? Non bisogna dimenticare che esistono potenziali effetti avversi psichici, tanto da poter parlare di un vero e proprio malessere da simulazione.
Nel mondo circa 50 milioni di persone soffrono di Demenza – più della metà sono affetti da Alzheimer. Pensare, ricordare e ragionare deteriorano gradualmente in tali soggetti, nell’impotenza generale, quella del malato e quella di familiari e caregiver. È possibile per la tecnologia intervenire e poi migliorare il percorso di diagnosi, cura e di assistenza?
Avviato un primo progetto che prevede lo sviluppo di una terapia digitale da prescrizione medica per curare il disturbo depressivo maggiore. Il peso globale delle malattie mentali rappresenta un terzo degli anni complessivi vissuti in disabilità in tutto il mondo. La nuova collaborazione si propone di migliorare lo sviluppo delle tecnologie digitali per la salute mentale anche per quanto attiene a privacy, sicurezza informatica, efficacia clinica, esperienza dell’utente, adesione alla terapia ed integrazione dei dati.
La tecnologia sta cambiando radicalmente il settore sanitario, sia dal punto di vista della cura della salute, sia dal punto di vista del rapporto tra medici e pazienti. Il sistema sanitario è completamente ridisegnato dalla digitalhealth: terapie digitali, farmaci sempre più personalizzati e precisi, ma anche intelligenza artificiale per alcune diagnosi stanno già modificando il nostro modo di concepire la salute e il rapporto con gli operatori del settore.
Al corpo, e ai corpi è dedicata la sesta edizione del Tempo delle Donne, la festa-festival del Corriere della Sera che si concluderà alla Triennale di Milano la prossima settimana. “Io sì che avrò cura di te” sarà uno degli incontri di venerdì 13 settembre, nel quale Cristina Cenci insieme a Simona Comandè, Flavio Pagano e Paola Pica, si confronteranno su come la trasformazione digitale può aprire strade nuove e condivise tra le persone che affrontano la malattia e la cura.
In occasione della Milano Heart Week 2019, sabato 21 settembre, all’Auditorium del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano, incontro per gli appassionati del mondo digital sul futuro delle innovazioni nella prevenzione cardiovascolare digitale, con alcuni dei massimi esperti di questo settore in continua crescita.