Praticare la psicoterapia digitale non è stato mai così sicuro e accessibile.
Nasce PSYDIT-Psychotherapy Digital Tools,
uno spazio digitale che integra tutti gli strumenti di un percorso di psicoterapia:
videochat, messagistica, expressive writing, test validati, gruppi, taccuino.
In Inghilterra, pazienti dimessi dall’ospedale dotati di una fascia da braccio Wi-Fi che monitora a distanza i loro segni vitali (frequenza respiratoria, livelli di ossigeno, pulsazioni, pressione sanguigna e temperatura corporea). I loro dati sono analizzati e monitorati da sistemi con intelligenza artificiale cambiando radicalmente l’approccio medico al paziente.
Facebook ha creato delle mappe della popolazione altamente dettagliate per aiutare le organizzazioni sanitarie, i ricercatori e le università a combattere le epidemie e pianificare campagne di salute pubblica. Strumenti per il bene comune o il segno di nuove forme di potere? Alcune considerazioni di Paolo Benanti, docente di etica delle tecnologie alla Pontificia Università Gregoriana.
L’OMS ha inserito il gaming disorder nell’International Statistical Classification of Diseases and Related Health Problems. Per «gaming disorder» si intende una serie di comportamenti morbosi, persistenti o ricorrenti legati al gioco, sia online che offline. La conseguente necessità di prendere contromisure per contrastare la dipendenza e rendere le piattaforme di gioco luoghi virtuali più sicuri.
#DTxDAY2019 Milano Polihub 28 maggio 2019. Sul sito della Fondazione Smith Kline il programma finale e il modulo per l’iscrizione. L’evento intende fornire risposte ad alcune delle domande ancora aperte e linee di guida ed indirizzo per lo sviluppo e l’ingresso nella pratica medica delle Terapie Digitali.
Francis Fukuyama ha indicato nel transumanismo il grande pericolo per l’umanità di domani. Senza indulgere a superficiali manicheismi, il contributo del filosofo Alessandro Franceschini osserva che in quell’ideologia si scardinano addirittura i presupposti classici del darwinismo, arrivando ad affermare un’evoluzione autodiretta grazie alle potenzialità delle tecnologie più avanzate. Ed è proprio su questo punto che il pensiero transumanista manifesta la sua maggiore potenziale pericolosità.
Uno studio recente conferma la posizione rilevante degli infermieri al tavolo dell’innovazione.
Nell’accesso a servizi e informazioni legate alla salute, gli italiani preferiscono ancora il contatto “fisico” a quello digitale. Eppure, le tecnologie digitali possono giocare un ruolo cruciale per l’empowerment. Ecco le tre leve su cui agire per incrementare l’uso di app e canali digitali Continue reading