Dal 3 al 4 febbraio 2017 si svolgerà a Roma il 1st Systems Medicine & Healthcare Forum, primo congresso nazionale organizzato dall’Associazione Italiana di Medicina e Sanità Sistemica (ASSIMSS) Continue reading
Gli sgravi e i vantaggi hanno convinto le aziende a investire sulle malattie rare, considerate sennò poco remunerative. E i medicinali sono arrivati. Ma sono usati per un numero sempre maggiore di patologie. Raggiungendo i fatturati dei prodotti non incentivati. È questo uno degli argomenti che verranno trattati su RSalute, domani in edicola
Articolo di Letizia Gabaglio su Repubblica Salute
A volte anche le migliori intenzioni non producono un risultato ottimale. È quello che è successo con la legislazione per i farmaci orfani, pensati per malattie rare o rarissime che, a causa dell’esiguità della popolazione colpita, non rappresentano un mercato appetibile per le aziende. Perché sviluppare un farmaco costa molto e Big Pharma non è una charity. Per promuovere la ricerca di soluzioni, allora, si è pensato di dare incentivi e vantaggi alle aziende che decidono di investire in questo campo: i primi sono stati gli Usa, nel 1983, seguiti da Giappone e Unione Europea. Le leggi per i cosiddetti farmaci orfani hanno permesso di ottenere risultati insperati per chi soffre di fibrosi cistica, malattia di Fabry, Gaucher e Pompe, chi ha deficit enzimatici rari, o tumori come il mieloma multiplo. Dal 2000 a oggi sono state presentate 2713 domande, 1827 hanno passato il primo esame e le molecole sono state designate come orfane, ma solo 126 sono diventati farmaci disponibili in Europa. “Una normativa efficace, anche se migliorabile – spiega Armando Magrelli, delegato italiano presso il Comitato per i prodotti medicinali orfani – soprattutto nella fase di controllo post marketing”. continua a leggere
Il nuovo articolo di Cristina Cenci dal blog Digital Health su Nòva – Il Sole 24 Ore Continue reading
Il senso dell’innovazione nell’accesso ai servizi sanitari (almeno quelli tramite prescrizione medica) è di ridurre a zero il tempo che trascorre fra il momento della prescrizione e quello della prenotazione, evitando, quindi, il continuo peregrinare del paziente fra sportelli con file interminabili o di lunghe attese al telefono prima che un operatore del call-center risponda Continue reading
La salute dell’umanità passa inevitabilmente dallo sviluppo di macchine intelligenti Continue reading
Dal 3 al 4 febbraio 2017 si svolgerà a Roma il 1st Systems Medicine & Healthcare Forum, primo congresso nazionale organizzato dall’Associazione Italiana di Medicina e Sanità Sistemica (ASSIMSS) Continue reading
Without health data access, patients cannot fully review their personal health information and cannot be fully engaged in their care Continue reading
Insieme alle pastiglie e alle analisi del sangue il Centro diabetologico stabilisce che il paziente deve anche seguire le indicazioni inviate tramite smartphone. Ma solo per un periodo limitato, proprio come una cura. Gli sviluppatori della Fondazione Bruno Kessler: “La sanità pubblica deve cavalcare e superare l’onda delle tecnologia per la salute fai da te” Continue reading
Molte ricerche provano a fare il punto su orientamenti, giudizi e comportamenti associati all’uso di internet e alle app per la salute. I dati talvolta sono discordanti o sottolineano aspetti diversi. Una tendenza sembra però essere confermata da tutti gli studi: i pazienti/cittadini e i medici esprimono valutazioni molto diverse sull’utilità della ricerca di informazioni su internet
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L’Istituto per la competitività ha fatto il punto sullo stato dell’arte dell’eHealth nell’Unione Europea. Il nostro paese è ancora molto indietro nell’adozione di soluzioni e applicazioni digitali in ambito sanitario