Tante storie personali, storie di infertilità, di ricerca difficile di una gravidanza che non arriva, storie di sofferenza vissuta troppo spesso individualmente, diventano un unico racconto collettivo scritto a più mani, grazie al quale scoprire dentro di sé nuove risorse interiori e la propria forza.
È quanto avvenuto con la conclusione del progetto pilota “Parole Fertili: la creatività come risorsa. Viaggio nel Paese delle maschere narranti”, un’attività di Drammaterapia Integrata Digitale rivolta a 30 donne che hanno ricevuto una diagnosi di infertilità ed intrapreso la Procreazione Medicalmente Assistita.
Inizia con un lungo articolo a firma di Silvio Brusaferro, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, il numero 24 di RaraMente, la Newsletter dedicata alle Malattie Rare.” “Il Testo Unico sulle malattie rare è finalmente Legge di Stato – scrive Brusaferro -. Nel corso di un iter durato tre anni e mezzo – di cui due attraversati, anzi ‘complicati’ da una pandemia che tutti ha messo alla prova ma che ha disorientato i pazienti rari più di altri – la collaborazione trasversale tra forze parlamentari, istituzioni e associazioni di pazienti, in nome di un bene maggiore e comune, ha dato i suoi frutti. Continue reading
Il Testo unico “Disposizioni per la cura delle malattie rare e per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani” è stato definitivamente approvato. Una grande conquista per le persone con malattia rara e per la società tutta. Ma cosa cambia d’ora in poi nel quotidiano dei pazienti e delle famiglie? Cosa va a modificare, ad introdurre, ad innovare, a migliorare la Legge? Se ne parla giovedì 25 novembre 2021 alle 15.00 nel 31° meeting scientifico online organizzato dal CNMR-UNIAMO Continue reading
Si terrà presso il LAC di Lugano il 26 e 27 novembre 2021 il primo forum svizzero intitolato “Cultura e Salute – alleanza per un futuro sostenibile”, parte di un progetto scientifico triennale che mira ad approfondire la sinergia tra arte e benessere. Una maggiore alleanza tra queste due realtà, apparentemente lontane, può portare a condizioni di vita migliori, dentro e fuori le strutture sanitarie e i luoghi di cura: questa è la consapevolezza, supportata da numerosi studi internazionali, che ha dato il via a questo primo forum scientifico, in cui verranno presentate le ricerche e le buone pratiche e verrà approfondito il dibattito grazie anche all’intervento di esperti.
Giovedì 11 e venerdì 12 novembre si svolgerà per la prima volta in Italia, a Milano, la sesta edizione internazionale di Frontiers Health, uno dei principali eventi a livello mondiale dedicato all’innovazione in ambito sanitario, farmaceutico e digitale. Per l’evento di quest’anno è stato nuovamente scelto il formato ibrido: sarà infatti possibile partecipare sia online da remoto che in presenza, nella splendida cornice di Palazzo Castiglioni, edificio che rappresenta il “manifesto” artistico dell’Art Nouveau nel cuore del capoluogo lombardo.
Gli investimenti in sanità digitale sono un tema centrale negli scenari di evoluzione dei sistemi sanitari nazionali in Europa dopo l’impatto della pandemia. Per guidare e monitorare questi investimenti è fondamentale applicare delle metriche di misura della maturità digitale nelle strutture sanitarie e nei sistemi regionali. Questo tema sarà discusso nel corso dell’evento partendo dall’esperienza internazionale di HIMSS nei modelli di misurazione della maturità digitale in sanità, passando poi a contributi di sistemi regionali italiani e di singole strutture sanitarie. La tavola rotonda finale permetterà di confrontare i diversi punti di vista, integrando anche l’apporto di alcuni industry partner della HIMSS Italian Community.
Una premessa: quello che leggerete non vuole arrivare come un messaggio di protesta o reclamo. Non sarebbe il luogo adatto per ospitarlo. Al contrario, vuole offrire spunti di riflessione sulle sfide della sanità digitale, a partire non da grandi modelli ma da una storia di ordinaria vita quotidiana. Per questo, anche se il racconto si basa su un’esperienza personale, cercherò di conservare un distacco ironico.
La nostra piccola storia riguarda una coppia e un importante Policlinico della Regione Lazio. In seguito a una brutta caduta, Giorgio ha una lussazione alla spalla e deve eseguire una radiografia e una visita ortopedica di controllo. Il viaggio inizia con un foglio cartaceo del pronto soccorso in cui è riportato un numero di telefono per la prenotazione della visita, con raccomandazione di prenotarla il prima possibile. Il numero è ininterrottamente occupato e fin qui la storia è piuttosto banale e ricorrente.
Arianna che crede che come il filo nel labirinto, il digitale sia la chiave per semplificare ed aumentare l’accesso ai servizi, cerca lumi sul sito salutelazio.it. Un sito che è stato effettivamente un punto di riferimento per la vaccinazione, con un sistema di prenotazione chiaro ed efficace. L’ottimismo digitale di Arianna è quindi più che giustificato.
La promozione della salute mentale è diventata un obiettivo fondamentale da perseguire per l’Europa, come chiaramente sostenuto nel Piano d’azione Europeo per la salute mentale redatto nel 2013.
Questo piano d’azione è guidato da valori quali l’equità, dunque l’opportunità di ottenere la migliore condizione possibile di benessere e un’assistenza adeguata e proporzionata alle esigenze di ciascuno, l’empowerment delle persone, favorendo l’indipendenza e la consapevolezza di sé e l’efficienza dei sistemi sanitari.
Partendo da questi propositi e facendo riferimento al tema della giornata mondiale della salute mentale 2021, il focus di questa sessione sarà relativo alle disuguaglianze nelle sue molteplici forme e alle disparità nell’accesso ai servizi di trattamento. L’impegno è quello di promuovere un nuovo senso di responsabilità volta a favorire giustizia sociale e cultura dell’equità.
One Health significa riconoscere che la salute dell’uomo non può prescindere dal benessere dell’ecosistema nel quale viviamo. Ma per la salute dell’uomo sono le donne ad avere un ruolo sempre più centrale nella filiera della salute: basti pensare alla crescita delle donne nei ruoli dirigenziali all’interno dell’OMS – oggi occupano il 60% delle posizioni di alto livello1 – o nel SSN dove dal 2008 ad oggi le donne DG sono aumentate dall’8,5 al 18,2%2 (quando nella PA la presenza femminile ai vertici è al 14,4%).
È altrettanto evidente che l’innovazione digitale è una delle leve che può permettere una proficua collaborazione tra i diversi mondi – salute dell’uomo, tutela dell’ambiente, benessere animale – affinché si impostino strategie comuni basate su scambi informativi continui e processi collaborativi e condivisi. In questo la sensibilità e le capacità tipiche del mondo femminile ben si sposano con la necessità di accorciare le distanze nella ricerca e negli ambiti di applicazione della One Health, superare le resistenze al digitale tra i professionisti e gli utenti, favorire la collaborazione tra pubblico e privato, impresa e istituzioni.
Tali elementi – accanto allo sviluppo di competenze specifiche per lo sviluppo di soluzioni digitali e alla definizione di processi di governo dell’innovazione – sono imprescindibili per la reale attuazione del paradigma One Health e in questo le Donne Protagoniste possono fare la differenza nei luoghi dove le decisioni vengono assunte e avere un impatto sulla collettività. Non si tratta (solo) di rivendicare la parità di genere ma di riconoscere che le doti femminili di fare rete, di confrontarsi e di ascoltare sono decisive quando si tratta di innovare, ovvero di indurre un cambiamento, a maggior ragione in un settore come quello sanitario dove la trasformazione digitale incide sia sull’efficienza di gestione del Servizio Sanitario Nazionale che sull’efficacia dei servizi, migliorando il rapporto tra paziente e sanità. Queste sono le sfide che attendono le donne in sanità e sulle quali nei prossimi anni si giocherà la capacità di attuare pienamente il paradigma della One Health per una salute globale e digitale.
Si svolgerà in presenza il 28 e 29 ottobre, lo Speciale Donne Protagoniste in Sanità al Forum Sistema Salute 2021, presso la Leopolda di Firenze. Talk show e interviste che vedranno l’intervento di numerose ospiti nazionali e internazionali. Tra i temi che verranno affrontati digitale e green, territorio e inclusione sociale, professioni sanitarie e un confronto sulla Missione 6 del PNRR. Da segnalare l’intervista alla Principessa Soraya Malek d’Afghanistan.
Elliott, The Dallas fresh, Found the going tough until late in to fourth quarter. Well later, The NFL leading rusher with the non-stop churning legs buried Pittsburgh. His first landing, A 14 yard dash down the best sideline, This Cowboys up 29 24 Kwon Alexander jersey. Patriots coach Bill Belichick said all three players would be assessed, But chiefly referred to Mayo injury as little bittersweet. Brady is two 300 yard passing games shy of complementing Brett Favre total. It has also been Brady 16th career game with four or more touchdowns and no interceptions.
Provide much more competitive than it was out there, Belichick thought. Give to them credit, They did a bit more than we did tonight. We got to do a more satisfactory job, But I not implementing anything away from them reggie nelson jersey. A sixth year NFC snug end, Granted anonymity in order to speak freely regarding the subject, Said that short arming passes or seeking safe haven out of bounds to reduce contact happens the time and someone says they lying. Vikings attacking lineman Jeremiah Sirles calls it smart football. The person in Year 8 or 9, And you running down the part time, But(Seattle Seahawks cover) Kam Chancellor racing at you, What those extra 2 yards investing in a just stepping out of bounds and avoiding a huge collision? Sirles stated.I explain to you this I a black man, As well as, You are sure that, Colin Kaepernick, He not schokohrrutige, Okay? Harrison understood. Cannot determine what I face and what other young black men and black people face or people of color face on an every single[day] Agreement rashad jennings jersey. Birth sister is white, And he was applied and raised by white parents.. I felt it would definitely be a public safety issue we would cancel it, But at this moment I think we be fine for tomorrow custom chiefs jersey. You about to attend the parade, Mayor Walsh said to leave early and have plenty of travel time. Law enforcement will be enforcing this rule devante parker jersey..