Disegno, pittura, fotografia digitale, ma anche – novità di quest’anno – brevi video: l’arte per abbattere i muri che ancora oggi esistono nei confronti delle persone che soffrono di disturbi mentali.
In occasione dei suoi 25 anni, Lundbeck Italia ha lanciato il concorso di arti grafiche “People in Mind” con l’intento di sensibilizzare sul tema della lotta contro lo stigma nei confronti delle persone che vivono con questi disturbi e dei loro cari, attraverso un’iniziativa che potesse renderli protagonisti in maniera diretta e indiretta: l’arte come mezzo di espressione e per superare le barriere psico-sociali e relazionali.
Il Progetto, giunto alla sua terza edizione, raccoglie ogni anno circa 600 opere provenienti da ogni parte d’Italia. Le 24 opere finaliste diventano protagoniste di mostre itineranti, o altre iniziative sociali, che le valorizzano, ricordandoci che è importante conoscere queste patologie e anche il loro impatto, sulla vita sia delle persone che ne sono affette sia dei loro familiari, con l’obiettivo di far sempre più rumore sulla salute mentale per superare ogni pregiudizio.