App e videogame al posto delle pillole. La gamification della salute promette terapie digitali che ci faranno guarire giocando. Che spesso sono sviluppate grazie alla creatività di pazienti-innovatori.
App e videogame al posto delle pillole. La gamification della salute promette terapie digitali che ci faranno guarire giocando. Che spesso sono sviluppate grazie alla creatività di pazienti-innovatori.
Workshop – Giornata di studi, 16 Novembre 2018, Museo delle Civiltà Roma
Molti sono gli utilizzi dell’arte nell’ambito della Salute. Dall’arte terapia alla “ri-costruzione” dei luoghi della cura per aumentare il confort dei pazienti seguendo l’orientamento olistico indicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’introduzione delle Medical Humanities per il miglioramento del ruolo del personale di cura indica nuove strade per la formazione e per migliorare la resilienza dei professionisti. Può l’Arte giocare un ruolo importante nell’educazione medica? Molti studi suggeriscono che l’arte può essere utilizzata per rispondere alle diverse esigenze della formazione del personale sanitario: abilità osservative, migliore comunicazione, empatia, oltre che maggior resilienza per limitare il rischio di stress e il burnout.
L’evento, approvato tra le iniziative dell’Anno europeo del patrimonio culturale, è organizzato dal Laboratorio di Arte e Medical Humanities della Facoltà di Farmacia e Medicina dell’Università Sapienza e dalla Società Italiana di Pedagogia Medica, con il patrocinio di: Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità, OMCEO e Fondazione Roma Sapienza. Fabrizio Consorti, Vincenza Ferrara e Alessandro Franceschini, i componenti del comitato scientifico promotore.
Informazioni più dettagliate e programma completo dell’evento
Rehability, Mirrorable, L’anatomia digitale a un click per il paziente ed Elysium sono i progetti vincitori della prima edizione del Patients’ Digital Health Awards, bando di concorso ideato da 40 Associazioni pazienti con la collaborazione della Digital Health Academy e il contribuito incondizionato di Fondazione MSD, per premiare l’ideazione e la realizzazione di progetti di salute digitale che, nell’ottica dei pazienti, possono concorrere a migliorare la qualità di vita di chi vive la malattia in prima persona e dei caregiver e/o a facilitare l’iter assistenziale.
Il 16 ottobre mattina, presso la Casa del Cinema di Roma, si terrà l’evento conclusivo del Premio PDHA che mira a rendere visibile l’innovazione digitale che già oggi caratterizza il percorso di prevenzione e cura in Italia. Il Premio è promosso dalla Digital Health Academy in collaborazione con circa 40 Associazioni di Pazienti ed il supporto incondizionato di Fondazione MSD. Per la prima volta, sono i pazienti stessi a premiare l’innovazione digitale.
Leggi il programma completo dell’evento
Premiati oggi a Milano i vincitori del Digital Health Program, bando di concorso promosso dall’azienda biofarmaceutica Gilead Sciences. Ricerca Eikon: grande la fiducia e le aspettative degli italiani nell’Intelligenza Artificiale applicata alla salute.