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Inconscio digitale tra onnipotenza e impotenza

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Noi umani abbiamo creato un nuovo continente, quello digitale, nel quale la realtà esterna viene sostituita con un’altra realtà, “che va oltre il mondo dei nostri corpi, un mondo, appunto, che si trova ovunque e allo stesso tempo da nessuna parte” in cui i processi, come nell’inconscio descritto da Freud, non appaiono alterati dal trascorrere del tempo, sono estremamente mobili e variabili e il principio di non contraddizione è praticamente sospeso. Anche il digitale, come l’inconscio, non è una dimensione separata dalla veglia, qual è invece il sogno. Noi conduciamo una vita ibrida, che non distingue più tra online o offline.

In realtà abbiamo portato con noi sul nuovo continente digitale il nostro inconscio, che ha trovato in questa terra di confine onlife, tra sogno e realtà, fertile terreno di coltura. Sul digitale abbiamo riversato tutte le nostre proiezioni, così che da paradiso il digitale è divenuto un nuovo paradiso perduto, sul quale non abbiamo più il controllo. “Non solo [l’Io] non è padrone in casa propria”, come ci aveva dolorosamente rivelato Freud più di cento anni fa e come le neuroscienze oggi ci confermano, ma non lo è più nemmeno nel digitale, la sua creazione per antonomasia, che è andata incontro a una inconsapevole trasformazione.

L’obiettivo del seminario è discutere gli aspetti della trasformazione cui è stato assoggettato il digitale, analizzandolo da un punto di vista letterario, psicoanalitico, sociologico e spirituale per meglio comprendere quanto conscio ed inconscio influenzano il nostro rapporto con il digitale e viceversa e contribuire a delineare le caratteristiche di un digitale sostenibile, guardando all’etica della comunicazione come elemento determinante in questo percorso, che fa del giornalista un vero e proprio interprete dei modelli di cambiamento dell’io nell’era del digitale.

Info e prenotazioni: Sostenibilità Digitale

Borsalino Day ad Alessandria il 16 e 17 settembre: Medical Humanities nel progetto riabilitativo

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Due giornate dedicate alla valorizzazione del Presidio Borsalino di Alessandria. Il Borsalino Day si aprirà venerdì 16 settembre, alle ore 10.30, con un evento scientifico dal titolo “Medical Humanities nel progetto riabilitativo”, dedicato alle specifiche attività di narrazione, verde terapeutico e musicoterapia che vengono svolte all’interno del presidio, nell’ottica di un ospedale Medical Humanities oriented.

Grazie all’intervento di illustri relatori, verranno approfondite alcuni progetti riabilitativi attivi al Borsalino, relativi in particolare a narrazione, verde terapeutico e musicoterapia.

Per iscrizioni: www.formazionesanitapiemonte.it

Sanità, ricerca, innovazione-convegno internazionale all’Ateneo di Udine

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Digitalizzazione, intelligenza artificiale, machine learning, nuove tecnologie e progresso a 360° per una Sanità in continua e rapida evoluzione chiamata a rispondere sempre più e sempre meglio alle esigenze dei cittadini, soprattutto dopo il Covid. Il necessario rilancio del Sistema sanitario nazionale oggi si gioca tutto sulla ricerca scientifica e sulla capacità di innovazione tecnologica, asset strategici ormai imprescindibili per lo sviluppo del Paese, su cui è sempre più urgente investire allocando opportune risorse. Lo sa bene l’Università di Udine che proprio a questi temi “caldi” dedica la due giorni, di respiro fortemente internazionale, Sense of Science, in programma venerdì 9 e sabato 10 settembre Continue reading

Quanta energia serve a un ospedale? Con la «cura» digitale, saperlo è facile (e anche risparmiare denaro)

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Le strutture sanitarie sono città in miniatura che consumano moltissimo. Grazie a Big data e algoritmi è possibile ottenere una gestione più efficiente così da evitare sprechi

Quanto «divora», in termini energetici, un ospedale? L’equivalente di 2 mila abitazioni. Tanto, tantissimo. La sanità e l’assistenza sociale rappresentano infatti il primo «consumatore» di energia del settore pubblico italiano, con il 31% del totale. Continue reading

Malattie rare. Taruscio (Iss): “Scienza partecipata, un’occasione di civiltà”

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Un progetto che ha anche l’ambizione di cambiare quella mentalità dei silos nella scienza, che spesso limita i ricercatori e le ricercatrici in un determinato settore, laddove, invece, la Scienza partecipata richiede una continua interazione e scambio con altri settori. Per di più questo progetto intende coinvolgere anche persone che vivono sulla propria pelle o su quella dei propri cari difficoltà che li portano ad agire in prima persona nel tentativo di risolverle. Continue reading

Il punto sulla Sanità Digitale in Europa

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Il meglio lo vediamo in Danimarca, e subito dopo in Svezia, Inghilterra ed Estonia. Sono i paesi ai primi posti della classifica redatta da Iqvia, società specializzata in analisi avanzate, soluzioni tecnologiche e servizi di ricerca clinica per il settore delle scienze della vita con circa 82.000 dipendenti sparsi per il mondo, che ha redatto “Switching On the Lights, Benchmarking digital health systems across Emea“, un report sulla sanità digitale in Europa. In questa classifica l’Italia si trova in fondo al gruppo dell’Europa occidentale con la Spagna ma molto peggio fanno Svizzera e Irlanda.

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Scienza Partecipata: per il miglioramento della qualità di vita delle persone con malattie rare

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Venerdì 15 luglio, a partire dalle 10.30, webinar “Scienza Partecipata: per il miglioramento della qualità di vita delle persone con malattie rare”. Con questo evento viene formalmente lanciato il progetto di Scienza partecipata, dedicato al miglioramento della qualità di vita delle persone con malattie rare, attraverso la raccolta e la condivisione di idee, soluzioni, tecnologie o strategie per affrontare piccole e grandi difficoltà e sfide di ogni giorno.

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Sanità digitale, il futuro tra cartella clinica unificata e percorsi di laurea

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Secondo Roberto Viola della Commissione europea senza l’integrazione e l’interoperabilità dei dati non si potranno fornire servizi di assistenza adeguati. La ministra Maria Cristina Messa punta a inserire la digital health come specializzazione di studio universitario

Il digitale è ormai parte integrante della sanità e della cura delle persone e, dopo le potenzialità dimostrare durante la pandemia, potrà trasformare il nostro sistema sanitario in un’offerta centrata sul benessere della persona. Il Pnrr metterà a disposizione risorse importanti per questa transizione digitale ma condizioni imprescindibili sono la creazione della cartella clinica elettronica unificata, la formazione di competenze nel personale sanitario e la capacità di analizzare i dati – nel rispetto della privacy – tramite tecnologie di intelligenza artificiale. È quanto emerso durante il convegno “Salute domani. Telemedicina, competenze digitali, intelligenza artificiale” temutosi nella Sala Capitolare del Senato.

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Al via la seconda edizione del premio European Patient Digital Health Awards

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MSD Europe, con il supporto di Digital Health Academy, ha annunciato la seconda edizione degli European Patient Digital Health Awards (PDHA), un’iniziativa con l’obiettivo di premiare le soluzioni e i progetti innovativi in grado di rispondere alle esigenze dei pazienti e dei loro caregiver.

Ispirata al successo dell’edizione italiana giunta alla sua quarta edizione, il premio European Patient Digital Health Awards è stato sviluppato per riconoscere il valore dell’innovazione sanitaria digitale dal punto di vista del paziente. Verranno, infatti, premiate le soluzioni di digital health volte a migliorare l’assistenza e la qualità della vita dei pazienti e dei loro caregiver, in particolare quelle sviluppate in collaborazione con i pazienti e/o le associazioni di pazienti.

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Elliott, The Dallas fresh, Found the going tough until late in to fourth quarter. Well later, The NFL leading rusher with the non-stop churning legs buried Pittsburgh. His first landing, A 14 yard dash down the best sideline, This Cowboys up 29 24 Kwon Alexander jersey. Patriots coach Bill Belichick said all three players would be assessed, But chiefly referred to Mayo injury as little bittersweet. Brady is two 300 yard passing games shy of complementing Brett Favre total. It has also been Brady 16th career game with four or more touchdowns and no interceptions. Provide much more competitive than it was out there, Belichick thought. Give to them credit, They did a bit more than we did tonight. We got to do a more satisfactory job, But I not implementing anything away from them reggie nelson jersey. A sixth year NFC snug end, Granted anonymity in order to speak freely regarding the subject, Said that short arming passes or seeking safe haven out of bounds to reduce contact happens the time and someone says they lying. Vikings attacking lineman Jeremiah Sirles calls it smart football. The person in Year 8 or 9, And you running down the part time, But(Seattle Seahawks cover) Kam Chancellor racing at you, What those extra 2 yards investing in a just stepping out of bounds and avoiding a huge collision? Sirles stated.I explain to you this I a black man, As well as, You are sure that, Colin Kaepernick, He not schokohrrutige, Okay? Harrison understood. Cannot determine what I face and what other young black men and black people face or people of color face on an every single[day] Agreement rashad jennings jersey. Birth sister is white, And he was applied and raised by white parents.. I felt it would definitely be a public safety issue we would cancel it, But at this moment I think we be fine for tomorrow custom chiefs jersey. You about to attend the parade, Mayor Walsh said to leave early and have plenty of travel time. Law enforcement will be enforcing this rule devante parker jersey..