Prima di poter introdurre sistemi di Intelligenza Artificiale in sanità, bisogna fare molta attenzione a molti fattori, dall’ambiente all’affidabilità del sistema nonché alla fiducia degli operatori. Vediamo cosa c’è da fare prima che la tecnologia possa essere diffusa, prendendo spunto da uno studio Google, attraverso un articolo di Luigi Mischitelli Privacy & Data Protection Specialist dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza.
Articolo di Luigi Mischitelli su Agenda Digitale
L’Intelligenza Artificiale, lungi dal sostituire l’uomo in molti ambiti lavorativi – come spesso si paventa – è, molto più realisticamente, in grado di rendere le persone brave nel loro lavoro ancora più brave.
Il problema vero, semmai, è che il “viaggio” dalla ricerca iniziale al “prodotto finale” può richiedere anni e questo è vero principalmente in ambito sanitario. Per questo in molti storcono il naso quando – nel contesto dell’attuale pandemia – si rincorrono soluzioni “miracolistiche” pubblicizzandole come decisive nella lotta al covid-19.
Per rendere l’idea, vediamo di seguito un’applicazione dell’Intelligenza Artificiale dove il momento dell’applicazione pratica si è rivelato diverso dalla fase sperimentale.