Si è tenuto il 10 maggio a Roma, nella cornice dell’Acquario Romano e in diretta streaming, l’appuntamento con Frontiers Health Italia, evento dedicato della Conferenza Globale Frontiers Health, promosso e organizzato da Healthware Group, con il patrocinio del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore di Sanità e di Cluster ALISEI, FADOI e Fondazione ENPAM . Questa edizione ha posto l’attenzione su come tecnologia e innovazione possano essere delle svolte decisive per lo sviluppo in senso digitale dell’ecosistema italiano della salute.
Il tema conduttore dell’evento, “La Sanità Digitale al servizio della Salute Pubblica”, ha stimolato un ampio confronto sulle strategie e le prospettive che caratterizzeranno la trasformazione digitale della sanità italiana, e le opportunità offerte dall’esecuzione e dalla realizzazione degli obiettivi riportati nel PNRR.
Ad aprire i lavori, i saluti della Senatrice Assuntela Messina, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e di Pierpaolo Sileri, Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute. “Attraverso il coinvolgimento di numerosi protagonisti e opinion leader attivi nei diversi ambiti che caratterizzano l’universo della salute, Frontiers Health Italia si pone come suo obiettivo principale quello di indicare con quali modalità l’innovazione digitale possa essere un elemento decisivo per affermare la centralità del paziente e apportare maggiore valore aggiunto alla sanità italiana.”, ha affermato Roberto Ascione, Presidente della Conferenza e CEO Healthware Group.
Fra i keynote speech anche Antonio Gaudioso, Capo della segreteria tecnica del Ministro della Salute, con la visione strategica nazionale per la trasformazione del Servizio Sanitario Nazionale; Francesco Gabbrielli, Direttore Centro per la Telemedicina dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha illustrato le azioni da compiere per integrare la telemedicina nel nostro sistema sanitario; Mauro Grigioni, Direttore Centro Nazionale per le Tecnologie Innovative in sanità pubblica dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha delineato le azioni da intraprendere a livello regolatorio per far sì che anche in Italia i pazienti possano avere accesso alle digital therapeutics; Alberto Oliveti, Presidente Fondazione ENPAM, che ha affrontato il tema dell’evoluzione della professione medica nel contesto della trasformazione digitale della sanità e della salute, sia nel contesto del PNRR ma anche oltre; Lorenzo Wittum, Componente Comitato di Presidenza, Farmindustria, e Amministratore Delegato, Astrazeneca, che ha sottolineato l’importanza della connected care e del futuro delle terapie digitali nel futuro dell’industria farmaceutica; Michelangelo Bartolo, Responsabile Telemedicina per l’Assistenza Territoriale e Ospedaliera, Regione Lazio, e Segretario Generale e ideatore, Global Health Telemedicine Onlus, che ha parlato di telemedicina per la salute globale; Giorgio Moretti, Executive Chairman di Dedalus Group, che ha sottolineato l’importanza del dato in sanità, in particolare durante il processo di transizione dalle cartelle cliniche elettroniche ai sistemi informativi clinici; Megan Coder, Chief Policy Officer di Digital Therapeutics Alliance (DTA), che ha approfondito il tema delle terapie digitali e dell’evoluzione del loro percorso di integrazione nei principali sistemi sanitari a livello globale, e soprattutto europei.
Numerosi i temi trattati durante la giornata, tra cui: il ruolo del digitale nella trasformazione della ricerca nell’ambito life science; le esperienze regionali di eccellenza nella telemedicina; le sfide e le opportunità dei servizi di sanità integrativa e dei servizi di salute; l’innovazione dei percorsi di cura e salute, che grazie alla telehealth possa permettere l’integrazione e l’innovazione del patient journey sulla base di bisogni e criticità esistenti; le opportunità per la crescita del Paese offerte dalle possibili partnership fra i diversi attori che fanno parte dell’universo della salute. In riferimento a ciò, è stata anche presentata la Digital Health & Innovation Strategy “Gateway”,, un modello dedicato alla creazione di partnership nell’ambito del PNRR ideato da Healthware Group; la necessità che tutti gli attori coinvolti nella trasformazione digitale in sanità sviluppino delle nuove competenze, così da essere parti attive in questo cambio di paradigma.
Come da tradizione, Frontiers Health Italia è stata l’occasione per presentare una nuova iniziativa: il lancio di VITA, un programma di accelerazione per startup dedicato alla digital health, nato da un’iniziativa congiunta di CDP Venture Capital, Healthware Group e l’acceleratore danese Accelerace, con il contributo di Zcube – Zambon Research Venture come Innovation Partner e di primari Corporate Partners di settore, quali Petrone Group e SIFI.
Ulteriori informazioni sul sito Frontiers Health Italia