Pubblicato da Aracne Editrice il libro di Vincenza Ferrara “L’arte come strumento per la formazione in area medica e sanitaria”. Al centro dello scritto le Medical Humanities per migliorare le competenze dei medici e del personale sanitario, a partire dall’esperienza maturata dall’autrice, direttrice del Laboratorio di Arte e Medical Humanities dell’Università Sapienza, attraverso il metodo delle Visual Thinking Strategies (VTS).
L’arte può avere un ruolo centrale nell’ambito della formazione del Personale di Cura per lo sviluppo delle competenze e per l’Umanizzazione del percorso terapeutico. L’applicazione dell’Arte come strumento per l’apprendimento e la sua relazione storica con la Medicina possono essere un valido supporto per lo sviluppo di capacità quali l’osservazione, l’ascolto attivo, il problem solving e l’empatia, utili a migliorare la professione e il rapporto con il paziente. È possibile riscoprire il legame tra arte, medicina e cura per aiutare i professionisti della salute a migliorare la loro attività e suggerire alle istituzioni museali come supportare il loro benessere.
Vincenza Ferrara è direttrice del Laboratorio di Arte e Medical Humanities della Sapienza – Università di Roma. Il suo ambito di ricerca riguarda l’uso del Patrimonio Culturale come strumento di apprendimento, di inclusione sociale e per la promozione del benessere adottando metodi innovativi. Svolge attività seminariali e di insegnamento in corsi di area medica e sanitaria, formazione per insegnanti e operatori museali in relazione ad ambiti legati alla pedagogia, psicologia speciale e museologia.