In Italia aumenta il numero delle start up hi-tech, che creano un ponte fra il mondo digitale e la sanità. Sono moltissimi, infatti, i nuovi dispositivi digitali, tascabili o indossabili, sempre più intelligenti e semplici da utilizzare. La gamma di servizi disponibili per la prevenzione, la diagnosi e il monitoraggio di varie patologie si sta ampliando.
Articolo di Viola Rita su Repubblica.it
Tecnologia e medicina si combinano per fornire sempre nuove armi in mano al medico e al paziente. In Italia aumenta il numero delle start up hi-tech, che creano un ponte fra il mondo digitale e la sanità. Sono moltissimi, infatti, i nuovi dispositivi digitali, tascabili o indossabili, sempre più intelligenti e semplici da utilizzare. La gamma di servizi disponibili per la prevenzione, la diagnosi e il monitoraggio di varie patologie si sta ampliando. Solo per fornire qualche esempio, si va dall’elettrocardiogramma portatile all’oftalmoscopio digitale per smartphone. Ma c’è anche un poliambulatorio online e una app che mantiene in contatto il paziente col farmacista. Senza dimenticare il ruolo della bioingegneria, che ad esempio fornisce nuove protesi bioniche sempre più sensibili. Ecco alcuni oggetti con cui non avreste mai pensato di poter fare o ricevere una diagnosi o di gestire meglio la terapia.