Durante l’emergenza Covid-19, sono stati fatti quasi 4mila interventi di teleassistenza per i pazienti con la malattia di Parkinson. Numeri che rimettono la telemedicina al centro del dibattito su una nuova gestione delle cronicità. Il progetto ParkinsonCare, servizio di teleassistenza infermieristica.
Articolo di Marta Musso su Medicina Digitale
ParkinsonCare, il servizio di teleassistenza infermieristica specializzata lanciato durante l’emergenza Covid, sarà esteso, sempre in forma gratuita, fino al 30 settembre. Reso disponibile fin dall’inizio della pandemia del nuovo coronavirus per garantire continuità assistenziale ai pazienti costretti a casa per il lockdown, PankinsonCare, lanciata da Confederazione Parkinson Italia e Careapt (startup del gruppo Zambon), in questi tre mesi di attività ha raggiunto risultati davvero promettenti: quasi 4.500 chiamate e 3.389 interventi di teleassistenza infermieristica, 235 video-consulti con neurologi e altri professionisti del team multidisciplinare, 7 accessi al medico di famiglia e 2 soli accessi al Pronto Soccorso. Numeri che fanno riflettere e che rimettono la telemedicina al centro del dibattito sulla gestione delle cronicità anche dopo il superamento dell’emergenza Covid-19. Continua a leggere