“Non smettiamo di comunicare”: con questa esortazione sono stati convocati da Federsanità gli Stati Generali della Comunicazione per la Salute: oltre 300 professionisti riuniti per la prima volta a Roma il 4 e 5 marzo nell’aula magna del Policlinico Umberto I.
È stato un evento fortemente voluto, come ha dichiarato la presidente di Federsanità, Tiziana Frittelli, anche in considerazione di quanto emerso durante l’emergenza pandemica, quando molte aziende sanitarie e ospedali sono stati vittime di attacchi informatici che hanno messo a rischio l’erogazione dei servizi pubblici di assistenza e cura di pazienti, e il conseguente ripresentarsi di episodi di violenza verbale e fisica contro operatori e strutture sanitarie, come quello che lo scorso 9 ottobre ha devastato proprio il pronto soccorso di questo Policlinico. Da quel giorno, Federsanità ha deciso di lanciare l’esortazione “non smettiamo di comunicare” per contrastare, con la corretta informazione e la comunicazione trasparente, ogni possibile attacco al diritto alla salute, difendere i valori del servizio sanitario nazionale e condividere i programmi.