Il Direttore Generale della programmazione del ministero della Salute Americo Cicchetti è intervenuto a Bari all’incontro “Un grande impegno per la salute”. A margine dell’evento ha parlato delle prospettive delle soluzioni digitali in medicina. “Rendere il digitale e le soluzioni di telemedicina comprensibili da parte dei cittadini, soprattutto per le persone più anziane, che iniziano ad avere maggiore dimestichezza con questi strumenti: abbiamo quindi il contesto adatto per poter trasformare il servizio sanitario. L’importante è avere la fiducia da parte dei cittadini, e su questo la comunicazione ha un ruolo centrale e importante” Continue reading
Sedici società scientifiche e sanitarie presentano un documento condiviso sulla telemedicina e chiedono un tavolo di lavoro con Ministero della Salute e Agenas.
Dopo un lavoro di un anno, è stato presentato al ministero della Salute il documento promosso dalle Società scientifiche e sanitarie con l’obiettivo di affiancare fattivamente e in modo cooperativo il generale processo di costruzione dell’ecosistema digitale della sanità. Questo per evitare che le trasformazioni e gli interventi in atto possano giungere senza tenere conto del punto di vista importante degli operatori sanitari e dell’impatto che modelli avanzati possano avere sui modelli organizzativi e fare in modo che l’innovazione possa decisamente essere messa a sistema utilizzando a pieno i fondi destinati dal PNRR. Continue reading
I disturbi di salute mentale rappresentano in Italia la quinta causa di anni di vita persi per malattia, disabilità o morte prematura, con un impatto in termini di costi diretti ed indiretti che supera il 3% del PIL. La depressione, in particolare, è la patologia mentale più frequente, con oltre 3 milioni di persone affette da sintomi depressivi, in ulteriore aumento durante e a seguito della pandemia da Covid19.
Nonostante l’alto impatto sociosanitario, i servizi dedicati nel contesto del SSN sono sottofinanziati, e permangono numerose criticità in termini di accesso e lungo i percorsi di cura, come l’accesso alla psicoterapia solo per l’8% dei pazienti che si rivolgono ai servizi pubblici di salute mentale.
Per potenziare, dunque, i servizi offerti dal SSN e favorire cure efficaci, personalizzate, integrate e di prossimità – in linea con le priorità riportate anche dal Global Mental Health Summit e dal Piano di Ripresa e Resilienza Nazionale (PNRR) – Healthware Group ha reso pubblico il documento di Expert Opinion “Le terapie digitali a potenziamento dei percorsi di cura per la depressione nel Servizio Sanitario Nazionale: proposte per l’Italia”.
Grande successo per la prima International Consensus Assembly on Telemedicine promossa da SIT e tenutasi a Bologna il 10 e l’11 marzo: due giornate intense, ricche di contributi scientifici di grande spessore e rilievo internazionale, arricchite da importanti partecipazioni.
Pur nella varietà delle tecnologie, delle metodologie, dei percorsi organizzativi, il focus prioritario dell’incontro è stato quello di una visione centrata su un nuovo umanesimo abilitato dall’innovazione digitale. Il Congresso è stato infatti disegnato intorno alla convergenza possibile di Ratio Ethica e Rathio Technica. Continue reading
Ne è convinto Tiago Hashiguchi, uno degli ospiti dell’edizione 2023 di Wired Health: “Il 95% di chi ha provato la telemedicina è soddisfatto, due su cinque la preferiscono agli appuntamenti in ambulatorio”
Il più grande esperimento di ricorso alla telemedicina: la pandemia da nuovo coronavirus è stata anche questo. Quali sono, però, i risultati di questa sperimentazione? Come hanno vissuto la digitalizzazione della salute pazienti e medici? E quali possono essere le conseguenze per i sistemi sanitari? A queste domande risponderà sul palco di Wired Health, l’evento di Wired dedicato al ruolo delle tecnologie digitali nel mondo della salute, Tiago Hashiguchi, Senior Expert in the Digital Health Flagship Research Program della World Bank e autore di una ricerca sul tema per conto dell’Ocse. “Credo che siano tre le lezioni che abbiamo appreso da questo boom della telemedicina”, spiega anticipando i contenuti del suo intervento.
Anche Digital Narrative Medicine tra le start up dell’health innovation selezionate da StartUp Italia
Dopo l’emergenza della pandemia arrivano nuove sfide che richiedono investimenti in ricerca, startup e Pmi. Lo spiegano a Startupitalia Massimiliano Boggetti (presidente di Assobiomedica) e Roberto Ascione (founder e CEO di Healthware Group). “La digital health può colmare le inefficienze e ridurre i costi”
Se da un lato la pandemia ha prepotentemente messo al centro dell’attenzione i problemi della sanità italiana, settore da anni trascurato, relegato agli ultimi posti degli interessi politici ed oggetto di pesanti tagli, dall’altro lato ha reso evidente che siamo all’alba di una nuova fase, in cui le tecnologie, accessibili a tutti, possono offrire modalità innovative di gestire l’esperienza della salute. Continue reading
Secondo Roberto Viola della Commissione europea senza l’integrazione e l’interoperabilità dei dati non si potranno fornire servizi di assistenza adeguati. La ministra Maria Cristina Messa punta a inserire la digital health come specializzazione di studio universitario
Il digitale è ormai parte integrante della sanità e della cura delle persone e, dopo le potenzialità dimostrare durante la pandemia, potrà trasformare il nostro sistema sanitario in un’offerta centrata sul benessere della persona. Il Pnrr metterà a disposizione risorse importanti per questa transizione digitale ma condizioni imprescindibili sono la creazione della cartella clinica elettronica unificata, la formazione di competenze nel personale sanitario e la capacità di analizzare i dati – nel rispetto della privacy – tramite tecnologie di intelligenza artificiale. È quanto emerso durante il convegno “Salute domani. Telemedicina, competenze digitali, intelligenza artificiale” temutosi nella Sala Capitolare del Senato.
Si è tenuto il 10 maggio a Roma, nella cornice dell’Acquario Romano e in diretta streaming, l’appuntamento con Frontiers Health Italia, evento dedicato della Conferenza Globale Frontiers Health, promosso e organizzato da Healthware Group, con il patrocinio del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore di Sanità e di Cluster ALISEI, FADOI e Fondazione ENPAM . Questa edizione ha posto l’attenzione su come tecnologia e innovazione possano essere delle svolte decisive per lo sviluppo in senso digitale dell’ecosistema italiano della salute.
Il tema conduttore dell’evento, “La Sanità Digitale al servizio della Salute Pubblica”, ha stimolato un ampio confronto sulle strategie e le prospettive che caratterizzeranno la trasformazione digitale della sanità italiana, e le opportunità offerte dall’esecuzione e dalla realizzazione degli obiettivi riportati nel PNRR. Continue reading
Appuntamento 9 e 10 maggio con l’ottava edizione del Focus sulle terapie di supporto in Oncologia, organizzato dall’Accademia Nazionale di Medicina e NICSO- Network Italiano Cure di Supporto in Oncologia.
Le terapie di supporto riguardano non solo la prevenzione e il trattamento dei sintomi causati dalla neoplasia e degli effetti collaterali dei trattamenti antitumorali (chemioterapia, radioterapia, chirurgia, immunoterapia, ormonoterapia, terapia a bersaglio molecolare), ma anche i problemi psicosociali dei pazienti, la riabilitazione e le problematiche dei pazienti lungo sopravviventi (tossicità tardive e seconde neoplasie).
Come funzionerà la visita on line col medico, tutto sul monitoraggio da remoto delle terapie e il controllo dei parametri vitali e clinici dei pazienti attraverso dei sensori ma anche la valutazione a distanza del corretto utilizzo di ausili, ortesi e protesi durante le normali attività di vita condotte all’interno dell’ambiente domestico o lavorativo. Ecco cosa prevede il decreto.
L’assistenza domiciliare sarà erogata anche attraverso gli strumenti della Telemedicina. È quanto prevede il decreto del Ministero della Salute previsto dal Pnrr che contiene le linee guida organizzative per il ‘Modello digitale per l’attuazione dell’assistenza domiciliare“.